L’Agenzia delle Entrate, rispondendo all’interpello n. 403/2022, ha precisato che si applica l’imposta di registro del 3% al contratto tra privati con il quale sono convenute la risoluzione di un contratto preliminare e la restituzione al promissario acquirente della caparra percepita dal venditore. La base imponibile è pari all’importo della caparra restituita.
Fonte: Il Sole 24 Ore