Con l’approvazione al Senato è stato convertito in legge il Decreto Milleproroghe (D.L.183/2020).
Tra le altre novità, la possibilità di applicare le regole anti-Covid fino al 31.07.2021 per la convocazione delle assemblee societarie e la possibilità di approvare i bilanci nei 180
giorni successivi al termine dell’esercizio finanziario.
Fonte: Il Sole 24 Ore
Il Ministero dello Sviluppo Economico, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D.M.4.01.2021, ha reso operative le agevolazioni a tasso zero per la nascita e lo sviluppo delle società cooperative sociali e di produzione e lavoro.
Fonte: Italia Oggi
Con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 51374 del 22 febbraio è stata disposta la proroga dal 16 marzo al 31 marzo 2021 del termine per l’invio delle comunicazioni delle opzioni di cui all’articolo 121 del Decreto Legge n. 34 del 2020 .
Il Decreto Rilancio ha riconosciuto al soggetto beneficiario delle detrazioni per il Superbonus di cui all’articolo 119 e per gli altri interventi edilizi elencati al comma 2 la possibilità di optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione , per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori che hanno realizzato gli interventi o per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante a terzi .
In attuazione della norma istitutiva dell’opzione della cessione del credito o sconto in fattura il Provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 283847 dell’8 agosto ha stabilito che la comunicazione dell’opzione deve essere inviata telematicamente entro il 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento delle spese .
A seguito delle richieste presentate dalle associazioni di categoria , operatori e consulenti l’Agenzia delle Entrate ha disposto , per la scadenza delle comunicazioni da inviare entro il 16 marzo 2021 , la proroga al 31 marzo 2021 .
Fonte: Agenzia delle Entrate
L’articolo 3 comma 6 del Decreto c.d. milleproroghe ha riproposto per i bilanci al 31/12/2020 la stessa disposizione prevista dal Decreto 18/20 che aveva introdotto la possibilità di approvare i bilanci chiusi al 31/12/2019 entro il maggior termine di 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio .
Inoltre, in deroga alle diverse disposizioni statuarie, le Spa, Srl , Sapa , cooperative e mutue assicuratrici , possono stabilire per le assemblee ordinarie e straordinarie 2021 sia il voto in via elettronica o per corrispondenza sia l’intervento in assemblea mediante mezzi di
telecomunicazione .
Fonte: Il Sole 24 Ore
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16/02/2021 , il Dpcm del 23 dicembre che ha approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale.
Il nuovo modello sarà utilizzato per le dichiarazioni da presentare ogni anno entro il 30 aprile in riferimento all’anno precedente .
Per il 2021 la scadenza è slittata al 16 giugno 2021 ( 120 giorni dopo la
pubblicazione del Dpcm sulla Gazzetta Ufficiale ) .
Fonte: Italia Oggi
Le micro e piccole imprese e le reti d’impresa che si avvalgono di consulenze fatte da “temporary export manager” potranno richiedere , a far data dal 09 marzo , un contributo fino a 30 mila euro sotto forma di voucher da “spendere” per finanziare le spese sostenute per inserire i manager in azienda con un contratto di consulenza della durata di 12 mesi per le micro e piccole imprese e di 24 mesi per le reti.
Le consulenze oggetto di voucher dovranno essere finalizzate a supportare i processi di internazionalizzazione dell’impresa .
Fonte: Il Sole 24 Ore
Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria ha comunicato che dal 21.01.2021 alle ore 10 e fino al 28.02.2021, sarà attiva la procedura informatica per la presentazione delle domande per il nuovo “bonus edicolanti”.
Il contributo è previsto dall’art. 6-ter del D.L. n.137/2020 (Decreto Ristori).
Fonte: Il Sole 24 Ore
Entro il 28.02.2021 (proroga a lunedì 01 marzo 2021) i contribuenti che si sono avvalsi delle definizioni agevolate del 2019 devono pagare la rata (o le rate) della rottamazione-ter, della definizione agevolata dei pvc o della chiusura delle liti pendenti.
Fonte: Il Sole 24 Ore
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 15 febbraio il decreto del Mise che da attuazione all’articolo 38 del decreto Rilancio . Alle persone fisiche che investono in start up innovative e Pmi innovative, iscritte nell’apposita sezione speciale del Registro imprese al momento dell’investimento , è riconosciuta una detrazione del 50% sugli investimenti effettuati con un massimo di spesa di 100 mila euro per le start up innovative e di 300 mila euro per le Pmi innovative. L’investimento deve essere mantenuto per almeno tre anni.
Per poter accedere all’agevolazione è necessario inviare preventivamente un’istanza online attraverso la piattaforma informatica appositamente creata dal Mise .
Rientrano gli investimenti effettuati anche nel 2020 per la quale è prevista una deroga , questi infatti potranno essere comunicati attraverso la piattaforma a partire dal 01 marzo ed entro il 30
aprile 2021 .
Fonte: Il Sole 24 Ore
Con provvedimento del 12 febbraio 2021 l’Agenzia delle Entrate ha aggiornato il modello di comunicazione della cessione dei crediti d’imposta riconosciuti per fronteggiare l’emergenza da Covid-19.
Il nuovo modello tiene conto dell’allungamento temporale disposto, per determinati contribuenti , dalla Legge di Bilancio 2021 per cedere i crediti d’imposta derivanti dal bonus botteghe e negozi e dal bonus locazioni commerciali .
Fonte: Il Sole 24 Ore
Fino al 10 marzo le istituzioni scolastiche statali e paritarie possono presentare domanda per ottenere i contributi relativi alla sottoscrizione di abbonamenti a quotidiani , periodici e riviste scientifiche e di settore .
La domanda può essere presentata accedendo all’area Sidi .
I contributi sono ammessi per l’acquisto di prodotti editoriali registrati , ai sensi dell’articolo 5 della Legge 47/48 , presso il competente tribunale ovvero iscritti al Roc di cui all’articolo
1 , comma 6, lettera a) n. 5) della Legge 249/97 .
Fonte: Il Sole 24 Ore
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio il Decreto 2 febbraio 2021 del Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha introdotto ulteriori cause di esclusione dall’applicazione degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d’imposta 2020.
Il decreto prevede che, per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020, gli Isa in vigore per lo stesso periodo d’imposta , non si applicano nei confronti dei soggetti:
che hanno subito una diminuzione dei ricavi di cui all’articolo 85, comma 1, esclusi quelli di cui alle lettere c), d) ed e), ovvero dei compensi di cui all’articolo 54, comma 1, del Tuir, di almeno il 33% nel periodo d’imposta 2020 rispetto al periodo d’imposta precedente
che hanno aperto la partita Iva a partire dal 1° gennaio 2019
che esercitano, in maniera prevalente, le attività economiche individuate dai codici attività riportati in un apposito elenco allegato al decreto.
Nell’elenco dei codici Ateco esclusi dall’applicazione degli Isa rientrano attività che riguardano essenzialmente i settori del commercio e dei servizi.
Fonte: Agenzia delle Entrate