NOVITA’ PER LE LOCAZIONI BREVI

18 - 01 - 2024

Dal 2024, i proprietari di immobili ad uso abitativo possono destinare a locazione breve con aliquota ridotta del 21% una sola unità immobiliare. Le unità aggiuntive devono essere invece assoggettate, qualora in sede di dichiarazione dei redditi si opti per il regime della cedolare secca, all’aliquota più elevata del 26%. Per il contribuente che, nel corso del 2024, concede in locazione breve due unità immobiliari ad uso abitativo, tre sono le opzioni possibili: assoggettare i redditi delle due unità alla cedolare secca in base alle nuove regole (uno, quello maggiore, al 21%, l’altro al 26%), assoggettare il reddito da locazione breve di uno dei due immobili alla cedolare secca al 21% e l’altro al regime ordinario IRPEF oppure assoggettare a IRPEF ordinaria entrambi i redditi da locazione breve percepiti per gli immobili. Quest’ultima soluzione sarà preferita nelle ipotesi in cui le aliquote marginali IRPEF siano inferiori a quelle della cedolare secca, grazie anche alla possibilità di beneficiare di deduzioni, detrazioni e altre agevolazioni.
Fonte : Ipsoa

I commenti sono chiusi

Hai bisogno di aiuto?

Lasciati aiutare! Chiama ora al numero: (+39) 051-333788

federica.terzi@studioterzi.eu

Lun-Ven: 07,30 - 17,00

Iscriviti alla newsletter

    Ho letto e compreso la Privacy Policy